Oggi 17/04/2024 presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “P.N. Vaccina” si è celebrata la seconda parte del Progetto rivolto alle classi prime” Un albero per il futuro” e avviato il Progetto” Un albero di Falcone”.
I carabinieri della biodiversità del comando di Margherita di Savoia (Il comandante Ruggero Matera, il Maresciallo Giovanni Ferreri e l’appuntato scelto Danilo Fortunato)hanno donato un esemplare di Quercus Ilex ( Leccio) della famiglia fagaceae.
Hanno inoltre consegnato la Talea di Falcone, ossia un esemplare di Ficus macrophylla magnoloides( ordine: rosales, famiglia: moraceae), le cui gemme sono state prelevate e replicate presso i laboratori sei due CNBF dell’Arma siti presso i Reparti CC di Pieve Santo Stefano (AR) e Peri(VR). Il comandante R. Matera ha esposto i dati allarmanti della crisi climatica e degli effetti disastrosi causati dall’inquinamento tramite gas serra e dalla deforestazione, inoltre ha spiegato il legame tra l’albero di Falcone e la figura del giudice, motivando cosí l’origine di questo progetto.
La memoria del giudice Giovanni Falcone, morto nella strage di Capaci il 23/05/1992, resta viva tra le generazioni ed è fondamentale che i nostri alunni percepiscano l’importanza dell’educazione alla legalità e alla salvaguardia ambientale, valori che hanno contraddistinto l’operato del giudice stesso e che i carabinieri vogliono trasmettere attraverso questo progetto ambizioso.
La giornata è stata avviata da una presentazione del nostro istituto come scuola green da parte della referente Prof ssa Giusy Sibillano, a seguire il saluto della nostra Dirigente scolastica Dott.ssa Francesca Attimonelli.
A presenziare all’evento la Sindaca e Avvocato Giovanna Bruno, l’Assessore all’istruzione Dora Conversano, il Consigliere regionale Grazia Di Bari e il Presidente del Consiglio Comunale Gianni Vurchio, i quali sono intervenuti parlando direttamente alle nuove generazioni, trasmettendo il loro ricordo della tragedia del giudice Falcone e di quanto questa figura abbia inciso sul loro percorso di vita come esempio da seguire nella lotta contro l’illegalità e per l’amore da nutrire nei confronti del territorio.
Inoltre, hanno partecipato all’evento l’Ass. alla sicurezza Pasquale Colasuonno, il Presidente associazione Libera Michele Caldarola, il Luogotenente De Gioia Damiano e 2 collaboratori, il Commissario Adriano Rizzo e, infine, il signor Antonio Memeo e il signor Alberto Matera (Seriomici).
Presso il nostro auditorium i ragazzi delle classi I I e I G hanno mostrato i lavori realizzati e esposto le loro riflessioni sull’ambiente e sulla legalità coordinati dalle docenti Addolorata Guglielmi , Maria Livrieri e Maria Silvana Tesoro. Non sono mancati canti e letture inerenti ai temi citati in precedenza. Si sono esibiti i ragazzi del coro della scuola Vaccina accompagnati dai docenti del dipartimento di musica: dal Professor Gianpiero Grilli, Ruggiero Inchingolo, Mino Porcelli, Michelangelo Turturro, intervenuti poi nelle varie esecuzioni dei brani: il Professor Inchingolo Ruggero (armonica a bocca e mandolino angloamericano, direzione del brano Volta la Carta), il Professor Mino Porcelli(chitarra) e Il Professor Michelangelo Turturro (pianoforte) .Ad accompagnare al pianoforte le letture di Don Antonio Granata il Professor Michele Lorusso. La professoressa Angelica Meo si è esibita in un brano di Ennio Morricone accompagnata al flauto dal Professor Gianpiero Grilli, al pianoforte dal Professor Michelangelo Turturro e alla chitarra dal Professor Mino Porcelli.
A testimonianza dell’importanza data al tema della legalità da parte del nostro istituto, si è dato spazio alla visione di un cortometraggio realizzato dagli alunni delle classi II I, II C e I F(coordinati dalle professoresse Addolorata Guglielmi, Adelaide Guglielmi e Laura Rendine), filmato avente come tema centrale la legalità e la memoria. Il lavoro, facente parte del progetto Abbecedario della cittadinanza democratica, è stato introdotto da alcuni alunni delle classi citate e da un intervento degli attori e registi del cortometraggio : il signor Antonio Memeo e il signor Alberto Matera.
Terminate le attività in auditorium, presentate da un alunno di classe I C, la giornata si è conclusa nel nostro giardino con un ultimo canto del coro e la piantumazione dell’esemplare di Quercus Ilex, ponendo accanto ad esso la targa in legno con il logo dei carabinieri della biodiversità realizzata dal Professor Aldo Piccolomo.
L’auspicio è far sì che i nostri alunni possano attraverso l’educazione alla conoscenza, maturare diverse competenze tra cui le competenze sociali e civiche, caratteristiche che li possano rendere cittadini consapevoli del territorio in cui vivono, un territorio da salvaguardare con rispetto e legalità.
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